sabato 10 ottobre 2015

Pasta con melanzane e pesce spada.

L'estate finita quasi un mese fa, almeno da calendario, ha lasciato però strascichi metereologici non indifferenti con il risultato che a metà ottobre nell'orto abbondano melanzane e pomodori.
Anche se fuori piove e il meteo farebbe intendere che l'autunno è tra noi, io mi sono fatta ispirare da un piatto estivo con il proposito di smaltire ortaggi in esubero ed una piccola rimanenza di pesce spada.

Ingredienti x 4 persone:
2 melanzane
1 fetta di pesce spada
4/5 pomodorini
Aglio, uno spicchio
Olio extravergine d'oliva
Olio per friggere
Sale
350 gr penne

Come prima cosa ho tagliato le melanzane a cubetti, le ho messe nello scolapasta, salate con sale grosso e sopra ho posizionato un peso per dar modo loro di scolare l'acqua amara.
Successivamente ho messo un tegame sul gas, circa 3 cucchiai d'olio d'oliva extravergine a fuoco basso, sminuzzato grossolanamente il pesce spada eliminando la pelle nera, pulito e schiacciato lo spicchio d'aglio. Quando l'olio si è scaldato un po' ho fatto rosolare l'aglio, che poi ho tolto, e versato il pesce spada. Mentre il pesce si rosolare ho tagliato a cubetti i pomodori e li ho versati nel tegame, ho coperto ed ho lasciato andare per un'altra decina di minuti.
Compiute queste operazioni ho sciacquato le melanzane e le ho tamponate con un panno asciutto. In un'altra padella ho versato sufficiente olio per friggere ed ho aspettato qualche minuto che si scaldasse per poi versarci in tre mandate le melanzane. Quando diventano ben dorate e croccanti le scolo sulla carta da cucina. Finita questa operazione metto su l'acqua per la pasta e rimetto sul fuoco il tegame con pomodorini e spada e quando riprende a soffriggere verso anche le melanzane. Quando la pasta è cotta la condisco nel tegame facendola ben insaporire.

sabato 27 giugno 2015

Smaltimento zucchine: #1 zucchine ripiene salsiccia e mozzarella

Ogni estate è la stessa storia, all'inizio le piantine di zucchine stentano a venir fuori, bisogna annaffiare, togliere le erbacce, concimare, poi, quasi all'improvviso, l'esplosione, una vera e propria invasione. L'estrema ratio prevede il congelatore, a cubetti, buste da 500 gr, e via.
È necessario però sviluppare una tecnica di "difesa" dall'invasione da zucchina 😊.

Ingredienti:
4 zucchine grosse,
4 salsicce,
1 mozzarella a cubetti,
1 uovo,
150 gr circa parmigiano,
altrettanto pangrattato
4/5 patate medie
sale, pepe e olio extravergine

Accendere il forno a 180 gradi. Togliere la testa e il piede della zucchina e tagliarla a metà. Svuotare le mezze zucchine della parte più amara, quella coi semi, rivestire una teglia con la carta forno e mettervi le mezze zucchine, condire con un pizzico di sale, una spolverata di pepe ed infornare per 10/15 minuti.
Nel frattempo lessare le patate.
Preparare il ripieno mescolando le salsicce private del budello, la mozzarella a tocchetti, il parmigiano, l'uovo ed il pangrattato.
Ti are fuori i gusci di zucchina dal forno, farciti con il ripieno ed infornare per altri 10/15 minuti.

Il profumo che si spande è strepitoso ed un po' di zucchine le abbiamo fatte fuori 😉

domenica 24 maggio 2015

Muffin gocce di cioccolato - senza glutine

Dopo qualche tempo che a casa nostra non si mangia sanissimo a causa della mia latitanza  (dovuta alla mia inspiegabile testardaggine a voler insegnare e quindi a dover ottenere la relativa abilitazione) stamattina mi sono data ai dolci. Avevo anche qualche uovo (di "nostra " produzione) da smaltire.
Ho recuperato una ricetta provata e l'ho adattata alle esigenze del figlio piccolo che sembrerebbe intollerante al glutine (non celiaco, solo intollerante).

Ingredienti:
200 gr farina (io ho utlizzato metà composto x dolci x celiaci della Coop e metà farina di riso)
175 gr zucchero
175 gr burro ammorbidito
1 bustina lievito x dolci (se celiaci controllate le marche di lievito consentite AIC)
3 uova
70/80 gr gocce di cioccolato
1 cucchiaio di latte

Il procedimento è semplicissimo, accendere il forno per portarlo a 180 gradi, intanto mescolare tutti gli ingredienti assieme e mettere l'impasto negli stampi da muffin. Infornare per 15/20 minuti, sfornare, lasciar stiepidire e... buon appetito!!

mercoledì 8 aprile 2015

Due uova... al volo

Avevo visto questa ricetta su un sito russo, mi aveva incuriosito tanto che me l'ero fatta tradurre da un'amica ma poi era rimasta lì.
Prima di Pasqua mia figlia mi ha chiesto di preparare un piatto che aveva visto in tv dalla Parodi e, quando me l'ha descritto, ho scoperto che era lo stesso ed ho capito anche che visto che mi aveva "cercata" così non potevo ignorarlo ancora e poi avevo l'occasione di aiutare in cucina mia figlia.

Ingredienti:
2 uova per ogni commensale
Olio extravergine d'oliva
Sale & pepe

Innanzitutto accendere il forno a 180 gradi.
Separare il bianco dal rosso e montarlo. Mia figlia si è raccomandata: ogni bianco va montato  singolarmente.
Scaldare un po' d'olio extravergine in una padellina e posizionare il bianco facendo un dello spazio al centro e far scivolare il rosso.
Velocemente ungere una teglia e spostarvi il tutto, infornare per 4 o 5 minuti ed impiattare.
Un pizzico di sale e pepe e a tavola.
Giuro è molto più veloce a farsi che non a dirsi.

domenica 22 marzo 2015

Arriva la primavera! Cardoncelli al forno.

Mio suocero, dopo una vita da funzionario e poi dirigente, sempre in giacca e cravatta, in mezzo a bilanci mutui e questioni da sanare, quando vent'anni fa andò in pensione si comprò un pezzo di terra e si diede alla coltivazione degli olivi, e poi dell'orto. Semina, pianta, concima. Io poi annaffio e raccolgo. Quest'anno siamo arrivati anche ai funghi, cardoncelli perché qui vicino abbiamo un'azienda agricola dedita alla coltivazione di questi funghi.
Oggi il primo raccolto: due magnifici funghi che io ho fatto a fette di mezzo centimetro,  cosparso di pangrattato  (senza glutine perché mio figlio è intollerante) e un giro d'olio d'oliva extravergine con un pizzico di sale.
Ho infornato a 180 gradi per 15 minuti ed ecco il risultato

mercoledì 18 marzo 2015

Torta rustica agretti e stracchino

Gli agretti sono una verdura strana, durano pochissimo, si rovinano facilmente e soprattutto li ho sempre mangiati semplicemente lessi e conditi con sale e olio, quando ho trovato questa ricetta non ho resistito. Si può sostituire la pasta sfoglia con la brisée ,  il risultato è sempre speciale.

Ingredienti:
una confezione pasta sfoglia
200 Gr agretti puliti
250 Gr stracchino
20 Gr parmigiano
1 cipolla
Sale e olio extravergine

Scaldare un po' d'olio in padella e soffriggere la cipolla tagliata sottilmente. Dopo qualche minuto versare gli agretti sminuzzati. Far saltare in padella per qualche minuto.
A parte mescolare lo stracchino con un giro d'olio extravergine, sale, pepe e un cucchiaio di parmigiano.
Stendere la sfoglia nella teglia, versare lo stracchino e poi gli agretti. Distribuire bene nella teglia ed infornare a forno caldo a 180 gradi.
Cuocere per 15/20 minuti a forno statico.
Sfornare e lasciare stiepidire.

venerdì 6 marzo 2015

Ragù con le teste di seppia

L'altro giorno ho preparato le seppie ripiene e mi erano rimaste le teste. Stamattina, ragionando su cosa avrei potuto preparare per cena mi è venuto in mente che avrei potuto utilizzare le teste delle seppie per fare un ottimo condimento per la pasta.

Per 4 persone:
3 teste di seppie
1 costa di sedano
1 cipolla dorata piccola
1 spicchio d'aglio
Salsa di pomodoro
Olio extravergine

Innanzitutto preparare il soffritto sminuzzando il sedano, la cipolla e l'aglio. Far scaldare un po' l'olio nel tegame e versare il misto. Fiamma al minimo.
Intanto pulire bene le teste eliminando l'osso interno e la sacca del nero.
Tagliarle a pezzetti e aggiungerla soffritto.
Girare bene e dopo qualche minuto aggiungere la salsa di pomodoro.
Coprire e lasciar cuocere per mezz'ora a fuoco basso.
Come è pasta direi qualcosa di ruvido, personalmente amo le linguine.
A scelta si può aggiungere un pizzico di peperoncino.

Buon appetito! !

martedì 3 marzo 2015

Seppie ripiene e s. Monica

Sono mesi che non cucinavo del pesce fresco, a casa non piace ed io di vedere quelle facce sofferenti quando lo porto in tavola, proprio mi sono stufata di vederle. Ma questa mattina sono passata davanti alla pescheria e d'istinto sono entrata. Mi sono lasciata ispirare e, sull'onda dei ricordi, ho comprato delle seppie. Per me sono associate alla mia ultima vacanza fatta con la mia amica Monica, 20 anni fa. Siamo andate a Lipari e, per s. Monica, ci siamo concesse una cena nel miglior ristorante del posto allora Dal filippino e spartite una enorme sappia ripiena.

Ingredienti x 4 persone:
3 seppie fresche
2 cucchiai capperi
2 spicchi d'aglio
200 Gr pane raffermo tritato grossolanamente
Prezzemolo
200 Gr parmigiano misto a pecorino

Accendere il forno a 180 gradi.
Pulire bene le seppie.
In una ciotola mettere il pane raffermo con un bicchiere d'acqua e maneggiare bene, aggiungere l'aglio tritato, i capperi ed i formaggi.
Mescolare bene e riempirci le seppie.
Ungere bene la teglia, metterci le seppie  ( se non volessero restare chiuse le potete legare con uno spago o chiuderle con uno stuzzicadenti).
Infornare per 40 minuti circa.